Europa League, Milan-Rijeka: turnover massiccio, Vincenzo Montella rispolvera Paletta e Mauri.
Nuovo giro, nuova corsa e nuovo undici titolare per il Milan di Vincenzo Montella che nella gara di Europa League contro il Rijeka si appresta a mandare in campo una nuova variante, l’ennesima, della sua squadra. Il tecnico rossonero ha optato per il pugno duro nel tentativo di uscire dalle polemiche e dalle critiche e, soprattutto, per scongiurare quel rischio esonero che pesa sulla schiena come un macigno. L’Aeroplanino per la sfida di domani penserà si al turnover ma non perderà occasione per mandare qualche messaggio chiaro ai suoi ragazzi. Da oggi si cambia. Non conta il nome sulla maglia, serve altro. Si chiude così il cerchio delle responsabilità, con la dirigenza che difende il proprio operato e punta il dito contro l’allenatore che a sua volta, forte delle sue scelte, mette in discussione i giocatori.
Milan-Rijeka, non cambia modulo ma cambiano gli interpreti
In Milan-Rijeka Montella potrebbe far tirare il fiato a qualche top player come Biglia e Bonucci e sembra intenzionato ad affidarsi a Fabio Borini, sperimentato sulla corsi di destra, Paletta, fedele scudiero, e José Mauri, il quale ha sempre goduto di poco spazio durante la gestione del tecnico campano. Forse un modo per accontentare qualcuno e distendere gli animi all’interno nello spogliatoio, sicuramente una strada per arrivare nella miglior condizione possibile alla sfida di domenica contro la Roma che, decisiva o no per la panchina, non si può perdere. O almeno non si può perdere male.